Metodo tariffario

Le tariffe del gas naturale, che si trovano riportate nella bolletta alla voce “suddivisione consumi per tariffa”, sono stabilite dall’AEEG e sono formate da diverse componenti.

La tariffa applicata in bolletta è composta da due quote, una relativa al servizio di distribuzione e misura del gas naturale, e una relativa al servizio di vendita. Entrambe le tariffe sono composte da una quota fissa, espressa in Euro/punto di riconsegna (pdr)/anno, e da una quota variabile in funzione dei consumi, espressi in m Standard (m S).

In sintesi:

Tariffa gas = tariffa distribuzione (quota fissa + quota variabile) + tariffa vendita (quota fissa + quota variabile)

Le componenti tariffarie del servizio di Distribuzione.

Sono i costi che le Società di vendita devono corrispondere alla Società di distribuzione per l’utilizzo della rete gas. L’AEEG ha definito, con delibera ARG/gas 159/08, la struttura delle tariffe di distribuzione e misura del gas naturale, e ha successivamente approvato, con delibera ARG/gas 79/09, i valori delle suddette tariffe dal 1° luglio 2009.

Le tariffe di distribuzione e misura del gas naturale sono:

  • una quota fissa espressa in Euro/pdr/anno che riguarda i servizi di distribuzione, misura, commercializzazione del gas naturale;
  • una quota variabile di distribuzione gas in funzione dei consumi, espressi in m Standard (m S);
  • una quota variabile unitaria che assicura la gradualità nell’applicazione della componente di commercializzazione della vendita al dettaglio di gas;
  • ulteriori quote variabili unitarie previste rispettivamente per le situazioni di perequazione e conguaglio, per interventi relativi al risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili, per la qualità dei servizi gas;
  • una quota fissa espressa in Euro/pdr da applicarsi, limitatamente al 2° semestre 2009, ai soli clienti domestici così definiti a norma della delibera ARG/gas 157/07. Tale quota fissa è da intendersi come maggiorazione della quota di commercializzazione del servizio di distribuzione del gas.

Le componenti tariffarie del servizio di Vendita sono i costi direttamente sostenuti dalle Società di vendita. Le tariffe di vendita del gas naturale sono:

  • una quota variabile a copertura del costo dell’acquisto del gas naturale all’ingrosso (prezzo materia prima);
  • una quota variabile a copertura del costo di trasporto del gas naturale sulle reti nazionali;
  • una quota variabile a copertura dei costi di stoccaggio del gas naturale;
  • una quota di commercializzazione della vendita al dettaglio, suddivisa in una parte fissa e in una parte variabile;
  • ulteriori quote variabili relative agli oneri aggiuntivi e distinte in varie componenti stabilite dall’Autorità, che vanno a finanziare il sistema gas nazionale per garantirne il funzionamento collettivo.

Con riferimento alla delibera ARG/gas 159/08, l’AEEG ha stabilito che, ai fini tariffari, debba essere applicato un coefficiente C di conversione a tutti i volumi misurati presso i pdr non dotati di apparecchiatura per la correzione delle misure. Il coefficiente C tiene conto della quota altimetrica e della zona climatica della località servita, e viene arrotondato alla sesta cifra decimale.

m3 Standard = (m3 segnati dal contatore) X (Coefficiente C)

Esempio: (m3 segnati = 1.000) x (C = 1,036431) = m3 Standard 1.036,431 (fatturati al cliente)